L’esperienza di ricerca tra le comunità conosciute e documentate in più di dieci anni nella città di Roma ha consentito di rilevare la presenza di numerose professionalità nel campo musicale all’interno delle comunità stesse: direttori di coro, musicisti, cantanti, danzatori, mediatori interculturali.
Questi professionisti rappresentano una importante risorsa per la divulgazione nelle scuole delle competenze e dei repertori musicali del mondo che caratterizzano l’odierna realtà multiculturale della città di Roma.
Con queste finalità, il progetto Musiche migranti in classe ha coinvolto alcuni di loro - Barthelemy Nasibu (RDC), Sushmita Sultana (Bangladesh) ed Eka Kacharava (Georgia) - per sensibilizzare, attraverso laboratori musicali interculturali gratuiti, le nuove generazioni sui temi della migrazione, dell’accoglienza e dell’inclusione. I musicisti hanno insegnato con il supporto dei testi dei canti proiettati sulla LIM e per imitazione, tre canti delle loro tradizioni, selezionati insieme a etnomusicologi-formatori e ai docenti di classe.
Durante il primo laboratorio di canti congolesi è stato scelto di usare anche videotutorial già disponibili in rete. A seguito di questa esperienza, gli alunni hanno deciso di creare dei loro videotutorial, contribuendo in modo creativo alla diffusione e alla continuità dell’esperienza all’interno di tutto l’istituto.
Di seguito i video originali dei canti congolesi presenti sulla rete, seguiti dai videotutorial dei canti bengalesi e georgiani, realizzati dagli studenti dell’I.C. Artemisia Gentileschi.
Il progetto che si ispirava a quello pilota condotto da Alessandro Cosentino nell’I.C. Guicciardini e documentato nel suo volume Roma a tempo di musica. Percorsi di didattica musicale transculturale (NeoClassica, 2023) doveva soddisfare due finalità fondamentali: la conoscenza di elementi della cultura musicale (per esempio quali siano le occasioni alle quali i brani sono legati, quali le caratteristiche tecniche specifiche, ecc.) e l’apprendimento dei brani musicali stessi.
Il progetto è stato realizzato nel corso del secondo quadrimestre dell’a.s. 2024/2025 nelle scuole secondarie di I grado dell’I.C. Artemisia Gentileschi e dell’I.C. Guicciardini di Roma.
Le reazioni degli alunni, a cui sono stati somministrati questionari per favorire una riflessione metacognitiva sull'esperienza, e delle famiglie sono state tutte molto positive.
Laboratorio di canti della Repubblica Democratica del Congo - Barthelemy Nasibu
Amawolé
Katoto Lala
Bilanga nangai
Laboratorio di canti bengalesi - Sushmita Sultana
Amader deshta showpno puri
Amra korbo joy
Shukno patar nupur paye
Laboratorio di canti georgiani - Ekatherine Kacharava
Mravaljamier
Moxevis qalo Tinao
Tskals napoti ciamokonda